Antiriciclaggio per i Professionisti – linee guida dei controlli della Guardia di Finanza

Antiriciclaggio per i Professionisti – linee guida dei controlli della Guardia di Finanza

Posted on 11 Ottobre 2013 by in Blog with no comments

I professionisti sono chiamati alla corretta tenuta dei documenti previsti dalla normativa antiriciclaggio e possono essere destinatari di controlli da parte della Guardia di Finanza.

controlli antiriciclaggio


Le fasi di tali ispezioni normalmente consistono nella verifica:
a. dell’istituzione dell’archivio unico informatico o del registro della clientela, verranno fatti controlli a campione sulle registrazioni;
b. dell’esecuzione dell’adeguata verifica della clientela ed individuazione del titolare effettivo;
c. della registrazione e conservazione dei dati e delle informazioni; in particolare verranno verificate le registrazioni per accertare che siano avvenute tempestivamente, contengano le informazioni richieste dalla legge e siano state regolarmente eseguite, anche per le operazioni frazionate.
Per adempiere correttamente agli obblighi antiriciclaggio il professionista deve istituire il fascicolo della clientela, che deve essere costantemente aggiornato. All’interno di tale fascicolo occorre conservare:
1. i documenti utilizzati per l’identificazione (documento di identità, codice fiscale, visura camerale per identificare i poteri di rappresentanza per le società e i titolari effettivi);
2. la scheda per l’adeguata verifica della clientela, comprese eventuali note sulla ragionevolezza dell’operazione richiesta rispetto all’attività esercitata;
3. la dichiarazione del cliente ai sensi dell’art. 21 D.Lgs. 231/2007 contenente i titolari effettivi per conto dei quali agisce e l’oggetto della prestazione richiesta, la dichiarazione dei mezzi economici finanziari utilizzati;
4. l’attestazione ex art. 30, in caso di identificazione a distanza;
5. la copia del mandato professionale;
6. la documentazione relativa alla cessazione dell’incarico professionale.
Sono escluse dagli adempimenti antiriciclaggio le attività di redazione e invio delle dichiarazioni fiscali e gli adempimenti in materia di amministrazione del personale. Tra le altre operazioni sono escluse quelle il cui valore è inferiore o pari a 15.000€.

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