Il problema delle incertezze interpretative nel lavoro del Commercialista

Il problema delle incertezze interpretative nel lavoro del Commercialista

Posted on 7 Agosto 2012 by in Blog with no comments

Sul Sole 24 Ore è stato di recente pubblicato un interessante articolo di Carinci-Deotto, che evidenzia come risultino ad oggi ancora carenti di chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate norme di estrema attualità quali l’applicazione dell’istituto delle società di comodo e la disciplina dell’utilizzo dei beni di impresa da parte dei soci.

In vista delle prossime trasmissioni telematiche diverse società potrebbero trovarsi di fronte alla problematica di essere identificate società di comodo a causa di ricavi non coerenti con la presunta redditività dei beni di impresa ovvero per il realizzo di perdite fiscali nel triennio 2009 – 2011.
La conseguenza diretta è l’assegnazione di un reddito minimo ed un aumento dell’aliquota IRES al 38%. Tale conseguenza appare decisamente penalizzante, anche alla luce della crisi economico-finanziaria degli ultimi anni.

Per evitare l’applicazione automatica di tale normativa, se la società non è in possesso di alcuna causa di esclusione o disapplicazione, si deve ricorrere alla presentazione di un’istanza di interpello alla Direzione Regionale competente, con scarse probabilità di successo.

Altro problema, da affrontare, subito dopo la trasmissione delle dichiarazioni, riguarda la comunicazione dei beni sociali assegnati in godimento ai soci. La normativa prevede una penalizzazione per la società ed in particolare la indeducibilità totale dei costi, poiché considerati non inerenti, e contestualmente la tassazione in capo al socio di un reddito diverso. Ma dove la normativa fiscale prevede già percentuali forfettarie di indetraibilità, in queste ipotesi non dovrebbe generarsi un reddito diverso per il socio, poiché la società risulta già scontare l’onere di una detrazione non piena. Anche in questo caso è possibile presentare istanza di interpello per ottenere risposte più chiare, ma finora i chiarimenti appaiono poco incoraggianti.

Alla luce delle considerazioni di cui sopra si comprende come la professione del Commercialista stia diventando complessa e ricca di incertezze, difficilmente comprensibili per il cliente che invece vuole risposte immediate, puntuali e precise.

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