Perché certificare la qualità del proprio studio professionale?
Perché certificare la qualità del proprio studio professionale?

Perché certificare la qualità del proprio studio professionale?

Posted on 4 Luglio 2012 by in Blog with 2 comments

Certificarsi oggi, in una realtà altamente competitiva e specializzata, significa analizzare, perfezionare, monitorare ed ottimizzare il proprio processo lavorativo ed acquisire di conseguenza un indiscusso vantaggio competitivo sul mercato.

Perché certificare la qualità del proprio studio professionale?

In sintesi, i principali vantaggi della certificazione di qualità possono essere:

  • controllo totale del proprio sistema di gestione;
  • formazione e crescita professionale dei collaboratori dello studio, con chiara definizione di ruoli e responsabilità;
  • documentazione e registrazione di ogni attività dello studio;
  • ottimizzazione dei flussi di lavoro;
  • individuazione degli strumenti per il miglioramento dei diversi processi di lavoro;
  • riduzione degli errori e dei conseguenti costi derivanti dalla “non qualità” della consulenza e dei servizi offerti;
  • creazione di stimoli ad un percorso di miglioramento continuo delle prestazioni;
  • rafforzamento dell’immagine dello studio;
  • massimizzazione della qualità della consulenza e dei servizi offerti, con conseguente piena soddisfazione del cliente.

Lo Studio Professionale Commercialisti in Modena, certo dell’importanza e della assoluta necessità dello sviluppo di una politica di eccellenza all’interno degli studi professionali (e delle aziende), è in grado di affiancare con competenza tutte quelle realtà professionali (ed imprenditoriali) che credono in questo progetto e che intendono ottenere la certificazione di qualità dei propri sistemi di gestione.

E’ un’importante occasione di crescita da non perdere.

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2 Comments

  1. Roberto_Grandi
    Lug 04, 2012 at 3:08 PM

    Bella domanda! Contravverrò alla regola elementare che tutti conoscono, rispondendo con un’altra domanda: perchè molte aziende si certificano e quasi tutti gli studi professionali no?

  2. Fabrizio Corradini
    Lug 07, 2012 at 10:53 AM

    Altra bella domanda! Credo che la realtà degli studi professionali locali ma anche nazionali sia molto “provinciale” e poco votata alla internazionalizzazione delle proprie prestazioni. Chi lavora con l’estero, come tante aziende, deve obbligatoriamente confrontarsi con la qualità, condizione indispensabile per penetrare nuovi mercati. Gli studi professionali invece raramente hanno allargato i propri orizzonti operativi e, soffocati da mille adempimenti e scadenze, hanno spesso accantonato visioni strategiche di lungo periodo, puntando più sulla quantità che sulla qualità.
    A mio avviso oggi ne pagano le conseguenze e sono costretti a reinventarsi.
    Ma forse non tutti i mali vengono per nuocere.  

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